giovedì 12 febbraio 2015

Come affrontare il fenomeno mondiale di Fifty Shades of Grey

Buon giorno miei cari lettori,
oggi affronteremo un fenomeno letterario e mediatico che sta dividendo il mondo in più parti "Fifty Shades of Grey".


Era Ottobre ed avevo appena terminato la lettura della saga che ho azzardato una mia recensione, proprio perché incuriosita all'epoca dal fenomeno letterario e dal perché codesto dividesse le donne in due o più categorie.
Ad oggi da Ottobre molte cose sono cambiate, quello che era un fenomeno letterario si è tramutato in un fenomeno cinematografico( proprio oggi esce la prima nelle sale italiane ), e tutto questo ha creato un bel pò di scompiglio nel mondo rosa. Ho letto e sono stata stesso io partecipe di discussioni su forum e social network, riguardante proprio questa divisione. 
Ora quello che voglio dire è semplicemente che questo fenomeno se da una parte ha infuso più coraggio nelle donne facedole rendere conto che chiedere qualcosa in più al proprio partner nell' intimità non può far altro che rinvigorire e rafforzare la passione di una coppia, dall'altra ha offeso di fatto quelle donne che non vogliono assolutamente essere schiavizzate in alcun modo dal proprio partner. 
Io in quanto donna mi ritrovo nel bel mezzo, perché chiedere al proprio partner di realizzare le proprie fantasie erotiche  insieme non può far altro che far bene alla coppia, ma tutto questo a mio avviso non deve portare la donna alla completa sottomissione delle volontà del partner. 
Nella saga Anastasia si abbandona completamente a Christian non solo perché lo ama, ma in quanto stesso lei grazie a lui viene a conoscenza di un modo di erotismo a lei completamente sconosciuto, che inizierà a piacerle. 
Io in tutto ciò, che sia finzione o realtà non ci trovo assolutamente nulla di male e non mi sento minimamente di condannare coloro le quali hanno scelto proprio un Christian Grey come prototipo di un loro eventuale partner e per una loro eventuale love story.
Quello che attualmente mi inorridisce è vedere che la maggior parte degli oppositori alla Fifty Shades series, non applicano neanche la metà delle loro forze nel leggere la saga, di quante ne impiegano invece per screditarla. E' UN ROMANZO, si erotico, ma sempre un romanzo.
Sono opinioni, sono gusti, viviamo in un mondo dove per fortuna esiste il libero arbitrio.
Viviamo in un mondo dove appunto e per fortuna non tutto è bianco o nero ma anche grigio e rosso.
Quindi è inutile accanirsi con tanta foga contro un fenomeno che a mio avviso ha portato alla ribalta la posizione delle donne in tutti i sensi.
 E in ultimo aggiungerei soprattutto per voi uomini siate più Christian Grey (per quello che riguarda la passione e l'amore che prova per Anastasia non tutto il resto) e meno Brontolo.

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