giovedì 30 giugno 2016

Il Colore dell'uva matura

TITOLO: Il colore dell'uva matura

AUTORE: Sandra Rotondo

GENERE: Romanzo erotico

EDITORE: Auto pubblicato

TRAMA:

Francia, Michael Lacroix ha tutto quello che un uomo possa desiderare: fama, successo, ricchezza e donne. Magnate nel settore alberghiero si occupa anche della sua azienda vinicola. Con questa decide di aderire ad un progetto giovani, ai quali viene richiesto di lavorare nelle viti per la coltura dell'uva, non sapendo che tra essi ci sarà una giovane donna italiana, Maria,  che gli insegnerà cosa vuol dire amare. Tra una raccolta d'uva e una passeggiata tra i vigneti e una sfida tra loro i due si innamorano perdutamente. "Noi siamo ciò che siamo grazie a coloro che sono passati prima di noi. Nel mondo a taluni è dato di soffrire, ad altri di amare. E poiché non posso camminare con le mani, uso la pianta dei miei piedi per sentire tutto quello che ti ho appena detto".


Ho letto questo libro in una sola settimana, mi complimento con Sandra Rotondo per esser riuscita a creare il mix perfetto per un romanzo d'amore: amante francese, donna italiana e una raccolta d'uva matura. Libro ricco di dettagli (forse anche troppi a mio parere) dove le storie dei due amanti vengono ben intrecciate, grazie ad un personaggio, Harry,  che farà da collante e terrà su le due storie. Lettura molto piacevole, utilizza un linguaggio semplice e fluido, riesce ad immetterti nel vivo della coltura dell'uva. Dei due protagonisti principali, Michael e Maria, posso solo dire che incarnano la coppia perfetta nonostante le loro problematiche che hanno segnato la vita di entrambi.Il loro amore nasce come una sfida per uno e una vendetta per l'altro, ma alla fine come è giusto che sia nei romanzi trionferà l'amore. Lo consiglio a chi ha voglia di vivere una classica storia d'amore alla francese, che tanto classica non è visto che è pur sempre un romanzo a sfondo erotico. 






venerdì 24 giugno 2016

Dopo Twilight, la Coltre.

                          

TITOLO: La Coltre del Vampiro
AUTORE: Bella Forrest
FORMATO: Kindle 
TRAMA: 
Una sera d'estate, la sera del suo diciassettesimo compleanno, Sofia decide di andare a fare una passeggiata sulla spiaggia  dalla quale non farà più ritorno. Viene risucchiata in un incubo da cui non riuscirà ad uscire. Incontrerà altre ragazze, dove un solo ed unico pensiero le accomuna, come poter scappare da quel posto ignoto e tenebroso in cui si ritrovano. Sofia che è la più temeraria fra tutte,  affronterà questa avventura con grande fervore e scoprirà la passione che la legherà per sempre ad un uomo. Un uomo che l'ha imprigionata in quest'incubo, un uomo dal bellissimo aspetto, quasi angelico se solo non appartenesse alle creature della notte, un uomo il cui nome è Dereck , Principe della Coltre. 


Ho letto questo libro per curiosità, spinta soprattutto dalla pubblicità che gli è stata fatta, e nel vedere se veramente può essere paragonato alla saga di Twilight. Senza giri di parole  e senza addolcire la pillola vi dirò ciò che penso. Non mi ha minimamente emozionato, anzi sotto alcuni punti di vista, soprattutto descrittivi dell'autrice, mi ha fatta arrabbiare. Nel contesto è come se mancassero molti dati importanti, ma più che dei dati proprio dei  fatti narrati importanti, che legano le vicende, che incastrano le storie alla perfezione. Dopo aver assistito alla storia tra Edward e Bella è difficile che altri vampiri riescano, almeno a livello letterario, a rendere emotivamente come loro. L'ho trovato molto caotico e forse anche come un copia e incolla delle varie serie tv sui vampiri, come The Vampire Diaries e The Originals addirittura il nome dell'adorato Dereck Sheperd di Grey's Anatomy. E' vero che si deve dar spazio all'immaginazione, ma qui si sta parlando veramente di riscrivere episodi televisivi. Forse sarà una coincidenza questa delle somiglianze con le serie tv, ma non riesco a credere che i veri fan della saga di Twilight possano paragonare o addirittura dire che questa saga possa essere una sua degna discendente.No No No, non ci siamo proprio. Mi spiace per l'autrice e per tutte le sue buone intenzioni, ma io da lettrice non posso che non essere critica nei suoi confronti. E' anche vero che ci saranno dei seguiti a questo capitolo, ma se il primo lo reputo così non credo di poter cambiare idea dopo. Non è un libro che consiglierei da leggere per poter evadere dal mondo,anzi è un libro che va letto solo se si è annoiati e ci si vuole annoiare ancora di più. Ovviamente questo è solo un mio personale parere. Il resto sta a voi giudicarlo...